In questa guida spieghiamo come scegliere un filtro polarizzatore circolare e quando utilizzarlo.
Già, perché dopo avere scoperto le basi della fotografia, molti sentono il bisogno di andare più a fondo e iniziare a padroneggiare conoscenze degne di un esperto, le quali andranno poi a influire sullo stile fotografico e, di conseguenza, sulle opere. Se anche tu ti trovi ad un punto in cui sogni di rendere le tue foto ancora più belle, devi sapere che il filtro polarizzatore circolare è un eccellente alleato in questo senso. Nel nostro articolo parleremo proprio di questo strumento, capendo quali siano i vantaggi legati al suo utilizzo ma soprattutto come scegliere il filtro polarizzatore circolare più adatto alle tue esigenze. Le fasce di prezzo legate a questo prodotto possono infatti variare significativamente in base a materiali, qualità del rivestimento e compatibilità con la macchina. Vediamo insieme quali tra di essi sono i più importanti e perchè.
Vantaggi dei Filtri Polarizzatori Circolari
Il filtro polarizzatore circolare è un filtro di vetro da applicare ad un ottica. Esso presenta sulla superficie un trattamento particolare ottenuto con tecnologie nanometriche, che lo rendono capace di interagire con la luce incidente. Ciò significa che i risultati che permette di ottenere in sede di scatto non saranno mai raggiungibili in post produzione. Questo, in poche parole, il maggiore vantaggio che ne giustifica l’utilizzo: scegliendo un filtro polarizzatore circolare potrai ottenere scatti dalla luminosità e dal contrasto completamente nuovi, andando a godere del massimo risultato nelle foto paesaggistiche (il filtro permette di ottenere cieli dal colore blu intenso migliorando anche la visibilità complessiva in caso di luce forte), ma anche quando il tuo soggetto sono incarnati o oggetti. Insomma, si tratta di un piccolo vetro aggiuntivo da avvitare sull’obiettivo grazie ad una filettatura che si trova sulla struttura del filtro stesso. Ora che abbiamo capito meglio di che cosa si tratta e perché potrebbe essere una buona idea utilizzarlo, vediamo perché è meglio scegliere alcuni modelli a discapito di altri.
Come Scegliere il Migliore Filtro Polarizzatore Circolare
Nella scelta di un polarizzatore circolare sarebbe sempre meglio partire dall’idea che il budget a tua disposizione conta. Quando si parla di fotocamere, la qualità la fa sempre da padrona, poiché materiali scadenti o meccanismi di installazione inaccurati potrebbero causare gravi danni ad un oggetto che già di per sé è molto costoso. Fatta queste premessa, riteniamo comunque che nell’acquisto di un filtro polarizzatore circolare tu debba comunque tenere conto del tuo avanzamento nella carriera di fotografo: se sei alle prime armi, un prodotto di fascia media o economica è più che sufficiente per sperimentare e conoscere meglio tutti gli effetti visivi che puoi ottenere con il filtro. Man man che progredisci tuttavia, potresti diventare sempre più esigente. Nessun problema! In commercio troverai facilmente filtri anche molto costosi, capaci di fornirti quelle minime variazioni di luce che solo un occhio esperto può captare. Ma vediamo ora più nel dettaglio tutte le caratteristiche essenziali da ricercare in un filtro polarizzatore circolare.
Misura e compatibilità con l’obiettivo
Sembra scontato ma non lo è, soprattutto per un principiante. Quando ti trovi a cercare un filtro polarizzatore circolare, prima di perderti nella lettura di infiniti elenchi di specifiche tecniche ti consigliamo di utilizzare subito un “filtro” durante lo shopping, per concentrare l’attenzione solo sui modelli compatibili con la tua macchina fotografica. Per funzionare correttamente e non causare danni alla tua macchina, il filtro polarizzatore dev’essere dello stesso diametro dell’obiettivo. Prima di selezionare il tuo prodotto fai quindi estrema attenzione a questo dettaglio.
Generalmente, la maggior parte delle aziende produttrici offre una rosa piuttosto ampia di filtri. Se quello da te prescelto non è disponibile ma sei proprio sicuro di volerlo, sappi che in commercio trovi anche degli adattatori specifici per rendere compatibili misure differenti. Il livello di manualità per un montaggio di questo tipo è notevole però, quindi cerca di procedere con estrema cautela!
Qualità del vetro
Sei un fotografo, quindi non ti diciamo niente di nuovo: la qualità dell’ottica fa sempre la differenza. Ciò naturalmente è vero anche quando si parla di filtri polarizzatori circolari. Nello specifico, ti consigliamo di scegliere prodotti che siano costituiti da vetro di qualità. I prodotti top di gamma per esempio montano vetri di qualità NiSi, ma spesso non è necessario arrivare a tanto. Le ottiche di fascia media sono altrettanto performanti, e solitamente sono di fattura giapponese, una vera garanzia di qualità. L’importante è che se cerchi un prodotto di livello medio-alto, sulla confezione sia presente un chiaro riferimento alla qualità delle lenti. Se questo dettaglio è omesso, quasi certamente ti trovi di fronte ad un prodotto economico.
Coefficiente di polarizzazione della luce
Un buon filtro polarizzatore circolare è quello che riesce a filtrare effettivamente la luce cambiando l’immagine che intendi catturare. Per fare ciò, esso dovrà quindi presentare un rivestimento anti-riflesso di qualità. I migliori filtri polarizzatori utilizzano tecnologie Nano e waterproof, e oltre ad essere quindi protetti dall’acqua possono anche offrire un’ottimizzazione del colore. Il valore da osservare in sede di acquisto è però il coefficiente di polarizzazione della luce, che ci dice quanto effettivamente il filtro riesca a polarizzare. Naturalmente, il consiglio è quello di cercare filtri polarizzatori circolari con coefficiente di polarizzazione di almeno il 99%! Sul mercato quasi tutti (sia quelli economici che i top di gamma) presentano questa caratteristica, ma solo i migliori arrivano al 99,99% di polarizzazione.
Qualità dei materiali
Infine, dobbiamo affrontare ancora un aspetto fondamentale quando si parla di filtri polarizzatori circolari. Stiamo parlando della qualità dei materiali della struttura che ti permette di ancorarli all’obiettivo, la quale deve essere robusta, sottile e dotata di una filettatura precisa e ben costruita. La struttura dei filtri top di gamma non a caso, è spesso realizzata in titanio, conosciuta anche con il termine inglese Ti-Frame. Questo materiale è tra i più resistenti e leggeri in assoluto, ed è garanzia di una lunga vita del filtro, anche se utilizzato molto di frequente. Chiaramente, maggiore è il prezzo del prodotto migliore è la qualità delle varie componenti: se punti su filtri polarizzatori di fascia media, ti consigliamo poi di tenere d’occhio un’ulteriore caratteristica, ovvero lo spessore della struttura. Esso infatti, quando troppo ingombrante, rischia di creare un effetto spiacevole noto come vignettatura. Significa che una volta montato il filtro crea una sorta di bordo sull’immagine, il quale andrà a modificarne l’aspetto finale. Prima di scegliere quindi, verifica sempre che il filtro prescelto presenti un profilo sottile e non causi vignettature. Ultimo ma altrettanto importante è l’aspetto legato alla filettatura, la quale dovrà essere possibilmente essere doppia, così da garantirti maggiore libertà di movimento.
Prezzi
L’intervallo di prezzi relativo al filtro polarizzatore circolare oscilla tra un minimo di 40 euro, ovvero il costo di un polarizzatore per obiettivi piccoli di fascia economica, fino ad arrivare a 150 o 200 euro, il prezzo solitamente corrispondente con un filtro di diametro molto grande di qualità elevata. Questo significa che la maggioranza dei prodotti di qualità ma appartenenti a una fascia media rientrano in una fascia di prezzo compresa tra 60 e 80 euro. Noi per oggi abbiamo concluso, ti salutiamo e speriamo che i nostri consigli siano stati utili per trovare il filtro polarizzatore più adatto alle tue esigenze.
Filtri Polarizzatori Circolari più Venduti
Di seguito è possibile trovare una lista dei filtri polarizzatori circolari più venduti in rete. Cliccando sui prodotti presenti nella lista viene aperta una pagina in cui sono mostrate le caratteristiche tecniche e le opinioni di chi li ha provati.